lunedì 27 ottobre 2014

Flipper

Da tempo aveva imparato come ci si sentiva nel flipper delle condizioni limite. Al di là delle capacità personali, alla fine era sempre il caso a decidere.
("Limit", F. Schatzing)


Ostentare fiducia

Eppure ostentava una fiducia che potevano mostrare solo le persone molto limitate o con un notevole autocontrollo.
("Limit", F. Schatzing)


Numeri

Amava l'estetica cristallina dei numeri.
("Limit", F. Schatzing)


Lacrime

All'improvviso gli occhi le si riempirono di lacrime. Distillati d'impotenza.
("Limit", F. Schatzing)


venerdì 10 ottobre 2014

Interruttori

«Ho un interruttore in testa e uno nello stomaco. La maggior parte delle volte riesco a spegnerne almeno uno.»
("Limit", F. Schatzing)


Sognatori

«Senza sognatori, questo mondo sarebbe noioso, mediocre e anonimo. A chi importa se aveva ragione? Perché uno deve sempre avere ragione per essere considerato un grande?»
("Limit", F. Schatzing)


Età della pietra

«L'età della pietra non è finita per mancanza di pietre»
("Limit", F. Schatzing)


Dublino

E, in quel momento, O'Keefe desiderò essere al piano superiore di un pub di Dublino, steso su un materasso logoro, con qualcuno che lo stringeva tra le braccia.
("Limit", F. Schatzing)



Scarafaggi

«Lei è solo uno scarafaggio, Wáng. Odiarla la renderebbe più importante di quanto non sia.»
("Limit", F. Schatzing)


Utenti, programmatori

In fondo, non doveva per forza capire. Era un utente, non un programmatore.
("Limit", F. Schatzing)


Fisica

Fisica, pensò. Confida nelle leggi di Dio.
Ma lui non credeva in Dio.
("Limit", F. Schatzing)


Non sono macchine

Gli esseri umani non sono macchine: hanno bisogno di contatti sociali, di privacy, di spazio, di musica, di cibo gustoso, di un design piacevole, di nutrimento per i sensi.
("Limit", F. Schatzing)