Si sentiva rinvigorito dalla semplicità della disperazione. ("China girl", D. Winslow)
giovedì 22 dicembre 2016
martedì 13 dicembre 2016
Hong Kong
Dopo aver trascorso gli ultimi sei mesi da solo nella brughiera, Neal non riusciva a immaginare come fosse la vita in un mondo dove, dal momento della nascita a quello della morte, una persona none ra mai sola nemmeno per un attimo. ("China girl", D. Winslow)
lunedì 12 dicembre 2016
venerdì 9 dicembre 2016
Cose importanti
Si lavava rapidamente i capelli, si sfregava con l'asciugamano e tornava dentro, davanti al fuoco. Faceva bollire l'acqua, si preparava una teiera di tè nero e forte, con dosi generose di latte e zucchero. Poi tostava il pane sul fuoco e usciva con la seconda tazza di tè. Gli mancava solo il giornale, ma dopo qualche giorno nemmeno più quello. Non gli importava chi avesse ucciso chi, e neppure come stesse andando la stagione degli Yankees. Lassù quelle cose perdevano importanza. ("London underground", D. Winslow)
mercoledì 7 dicembre 2016
La fisica del guidare
Simon guidava come se sapesse qualcosa della fisica a cui Einstein non aveva pensato, e forse neppure Dio. Se la natura aborriva il vuoto, Simon ne aveva un orrore assoluto, e correva a riempire ogni più piccolo buco nel flusso del traffico. ("London underground", D. Winslow)
giovedì 1 dicembre 2016
Squilli
A volte i telefoni squillano con una sfumatura bastarda che può significare solo brutte notizie. ("London Underground", D. Winslow)
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