Intelligenza attiva

Immagazzinava tutto il suo sapere non nella testa ma nel corpo, e sotto forma non di nozioni ma di sensazioni. Aveva quasi abolito il pensiero, elevando il sentimento a intelligenza attiva. ("Natura morta con custodia di sax", G. User)

Caduta

Come quando si guarda un ginnasta e si dà per scontato che sia agile e forte, finché la frazione di un errore non lo fa schiantare al suolo. Solo allora capisci fino a che punto era parso normale ciò che è al limite estremo del possibile. ("Natura morta con custodia di sax", G. Dyer)

Fenomeni atmosferici

Sentiva il vento e la pioggia pungergli il viso senza fare rumore, quasi non fossero fenomeni atmosferici, ma un'insolita reazione della pelle a qualcosa che stava accadendo dentro di lui. ("Natura morta con custodia di sax", G. Dyer)

Fatti della vita

Certi fatti della vita sono così, rimangono ad attendere che tu ci capiti sotto, pazienti come la pioggia. ("Natura morta con custodia di sax", G. Dyer)

Strumento

Il corpo era il suo strumento, e il piano era soltanto un mezzo per far uscire la musica dal suo corpo, alla velocità e nella quantità che desiderava. ("Natura morta con custodia di sax", G. Dyer)

Musa

Aveva ancora un mucchio di tempo, aveva sempre un mucchio di tempo, finché non c'era più tempo, fino a una settimana dalla prima di qualsiasi cosa stesse scrivendo. Le scadenze erano la sua fonte di ispirazione, la mancanza di tempo era la sua musa. ("Natura morta con custodia di sax", G. Dyer)

Chilometri

Calcolavano il tempo in chilometri, non in ore, e si erano talmente abituati alle grandi distanze che quasi sempre fra il bisogno di andare in bagno e l'opportunità di farlo passavano più di centocinquanta chilometri. Era normale che tra i primi morsi della fame e un pasto vero e proprio si lasciassero dietro trecento chilometri e sovente, anche quando capitavano davanti all'unico posto aperti, tiravano dritto. Le desideravi tanto, quelle soste, che a stento te ne concedevi una: erano un lusso da rimandare all'infinito. ("Natura morta con custodia di sax", G. Dyer)

Forgive, forget

That's the easy part, forgiveness. Forgetting's a different story. ("The Wolf Of Wall Street", J. Belfort)